I prodotti alimentari italiani falsi o contraffatti rappresentano un mercato complessivo vicino ai 70 miliardi di euro.
Di questi numeri, il 10% risulta costituisce merce contraffatta mentre il restante è riconducibile al fenomeno dell’Italian Sounding.
Tra i prodotti maggiormente colpiti compaiono vino, olio formaggi, salumi, pasta e miele.
È quindi necessario tutelare maggiormente i marchi e incoraggiare l’adozione di meccanismi di tracciabilità e rintracciabilità, per garantire maggiore sicurezza al consumatore.